La certezza di una vita libera ed integrata
nella normale socialità, quando i genitori non saranno più al loro fianco.
Ovvero quello che accadrà di loro nel "Dopo di Noi
.".
Tale obiettivo si raggiungerà attraverso l'elaborazione di un chiaro,
concreto progetto attualmente in fase di studio nella Associazione C.G.H.
a. Promuovere su tutto il territorio nazionale, anche di concerto con altre
Associazioni aventi scopi analoghi o comunque associazioni non aventi scopo
di lucro quali Istituti Religiosi o laici, Convegni, tavole rotonde,
Dibattiti, Seminari, Mostre, e quanto altro necessario per sensibilizzare e
stimolare l'opinione pubblica, Regione, Provincie, Comuni, ed Enti Pubblici
dei problemi, dei disagi e delle prospettive dei portatori di handicap e
delle loro famiglie.
b. Diffondere anche con l'ausilio del Consiglio Nazionale delle Ricerche
(CNR), con Istituti Scientifici, con Istituti Universitari, ed Istituti
Scolastici d'ogni ordine e grado, informazioni concernente le malattie, sue
forme di manifestazioni, interventi terapeutici, forme di prevenzioni
primaria e secondaria.
c. Garantire alla persona handicappata ed alla sua famiglia un adeguato
sostegno psicologico e psicopedagogico, servizi d'aiuto personale o
familiare nei limiti delle proprie disponibilità.
d. Sensibilizzare Regioni, Provincie, Comuni ed Enti Pubblici per il
superamento d'ogni forma d'emarginazione e d'esclusione sociale e pertanto.
1. Adoperarsi per l'eliminazione di barriere architettoniche al fine di
rendere più agevole l'utilizzo dei servizi sociali al disabile.
2. Provvedere al censimento, presso le scuole d'ogni ordine e grado, siano
esse pubbliche o private, di alunni in età scolastica portatori di handicap
per valutare, anche di concerto con gli insegnanti di sostegno, quali siano
le esigenze degli scolari ed adoperarsi per la definizione presso le
strutture competenti.
3. Promuovere, anche con l'ausilio di Associazioni Sportive, tutte le
attività sportive, favorendo in particolare modo quelle più idonee alle
esigenze dell'individuo.
4. Promuovere al censimento su tutto il territorio nazionale di quanti
siano i disabili, contattare le varie Associazioni di volontari al fine di
ottenere una valida collaborazione presso ogni famiglia.
5. Contattare gli Enti preposti al fine di ottenere la rimozione di
barriere architettoniche presso edifici privati e pubblici dove risiedono
e/o lavorano gli handicappati.
6. Aiutare i portatori di handicap ad inserirsi nel mondo del lavoro
promuovendo iniziative, assumere informazioni presso i Ministeri, Società
pubbliche e private, indire corsi di preparazioni e fare quanto altro
necessario per il raggiungimento dello scopo.
7. Adoperarsi presso Ospedali e Centri di riabilitazione per conoscenza di
nuove terapie nonché per l'assistenza sanitaria, non escludendo anche
rapporti con Associazioni Mediche, siano esse Nazionali o Internazionali.
8. Stimolare e promuovere la ricerca scientifica nel campo delle malattie
di cui all'oggetto, mediante la pubblicazione (mediante ausilio di
personale specializzato) e divulgazione di opuscoli e libri.
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